Filosofia della scuola

“Dopo più di dieci anni d’impegno continuo a credere che una scuola di formazione non debba essere “merce da vendere” né mera fonte di profitto, bensì luogo di crescita e sviluppo culturale, di confronto, di cimento intellettuale e di continuo reciproco stimolo.
Ho visto crescere tanti ragazzi, li ho visti diventare uomini, sicuri e preparati e tanti ne vedo, ormai da un decennio, diventare notai di ottimo livello.
Questa la ragione del costante impegno che intendo oggi rinnovare, offrendo ai giovani allievi una scuola che sappia formarli alla cultura del diritto e del diritto civile e commerciale in particolare. L’obiettivo, oggi raggiunto, è quello di una scuola che dia un contributo alla crescita culturale dei giovani e non sia un’incolore somma di “problemi risolti”. La tradizionale impostazione della scuola, tuttavia, senza perdersi, oggi si rinnova nella struttura dell’offerta formativa al fine di venire incontro alla totalità delle esigenze degli allievi, ai quali intende finalmente offrire quel necessario supporto pratico-applicativo sempre mancato, ma fondamentale ai fini del concorso.
Ero stanco di veder vagare i miei allievi in cerca di casi da risolvere e problemi pratici da affrontare scrivendo…
A tutto questo si aggiunge la possibilità di seguire le lezioni a distanza in videoconferenza (in diretta o in differita), un nuovo sito web e le esercitazioni settimanali…
Ad maiora, dunque!”

– Ubaldo La Porta –